BAROLO DOCG

Il patrimonio olfattivo del Barolo si presenta intenso ed eccezionalmente complesso, con note che tendono ad essere fruttate e floreali, come viola e vaniglia, o terziarie come goudron e spezie. Piacevoli le sue componenti "dure": acidità, tannini, sali ma, allo stesso tempo, piacevolmente equilibrate quelle "morbide": alcoli e polialcoli. L’intensità e la persistenza eccezionale rendono il Barolo l’inequivocabile “Re dei Vini”, celebre in tutto il mondo.

Abbinamenti: selvaggina, brasati e carni rosse, formaggi stagionati.

BAROLO DOCG

Note degustazione
Vitigno Nebbiolo - sottovarietà Michet, Lampia, Rosé.
Colore Rosso granato con riflessi aranciati.
Profumo Intenso, etereo, profumo di rosa e di viola.
Sapore Asciutto, pieno, robusto, austero e vellutato.
Gradazione alcolica Minimo 13% vol.
Temperatura 18-20° C

Epoca di raccolta 1° e 2° settimana di ottobre. Pigiatura con diraspamento, fermentazione a temperatura controllata in grandi serbatoi con lieviti selezionati ed in presenza di bucce e vinaccioli, fino all’esaurimento degli zuccheri naturali dell’uva. Travasi del vino frequenti (3-4), per favorire la decantazione delle fecce. Invecchiamento di almeno 38 mesi di cui almeno 18 in botti di legno. Imbottigliamento del Barolo Docg, previa filtrazione.
Il consumo del vino rosso Barolo Docg si consiglia da 4 anni in poi, ma le annate buone consentono di consumarlo anche dopo svariati anni e non è raro degustare degli ottimi Barolo dopo 10 anni.

Caratteristiche Organolettiche del Barolo
Il colore del vino rosso Barolo è, per l’appunto, rosso granato con riflessi aranciati. Il patrimonio olfattivo del Barolo si presenta intenso ed eccezionalmente complesso, con note che tendono ad essere fruttate e floreali, come viola e vaniglia, o terziarie come goudron e spezie. Piacevoli le sue componenti "dure": acidità, tannini, sali, ma, allo stesso tempo, piacevolmente equilibrate quelle "morbide": alcoli e polialcoli. L’intensità e la persistenza eccezionali del Barolo lo rendono l’inequivocabile “Re dei Vini”. Cenni geografici Il nome del vino Barolo, celebre in tutto il mondo, deriva dal nome di uno degli undici comuni delle Langhe che ne costituiscono, oggi, la zona di prediletta di produzione. Le Langhe sono le colline incastonate come gioielli a sud della Città di Alba.

Formati disponibili
Bottiglia 0,75 l
Premi più recenti
2022
Decanter | Silver | Barolo DOCG Arione
2022
America Wine Awards | Barolo DOCG Arione
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